È il 1828 e l’ufficiale della Marina britannica Robert FitzRoy riceve l’incarico di capitanare il brigantino Beagle in un lungo, pericoloso viaggio per effettuare le rilevazioni cartografiche della Patagonia e della Terra del Fuoco. Si apre così una delle pagine più affascinanti nella storia della conoscenza. Per il suo secondo viaggio, infatti, sarà proprio FitzRoy a chiedere di avere a bordo un naturalista. La sorte gli riserverà di imbarcare un giovane e sconosciuto seminarista appassionato di geologia di nome Charles Darwin. Inevitabilmente il Beagle navigherà attraverso tempeste marine, ma anche intellettuali. La scoperta degli strani animali del nuovo mondo, o delle sue sorprendenti formazioni geologiche, segnerà un viaggio destinato a cambiare il mondo, scandito dall’amicizia profonda di due giovani uomini, dalle passioni e dalle ossessioni che li divisero, portando uno al trionfo e l’altro alla rovina.
Selezionato per il Booker Prize, osannato dalla critica e dal pubblico, Questa creatura delle tenebre non è solo un documentatissimo romanzo storico, ma anche un racconto avvincente, che riflette nelle sue pagine su problemi attuali, come il rapporto fra religione e scienza.